“Educare la mente senza educare il cuore significa non educare affatto.”
Aristotele
Sono un’educatrice professionale che applica al teatro un metodo educativo basato su accoglienza, rispetto dei tempi dell’allievo, cura delle relazioni interpersonali e focus sulle dinamiche di gruppo. Il mio compito è guidare il gruppo attraverso esercizi e giochi che forniscano una “cassetta degli attrezzi teatrale” per portarli il più serenamente possibile ad uno spettacolo condiviso con un pubblico, a conclusione del percorso.
Amo il mio lavoro perchè mi permette di entrare in tanti ambienti diversi. L’incontro con ogni allievo è per me un momento importante di scoperta e conoscenza. Negli anni ho incontrato più di 400 allievi e ognuno mi ha permesso di crescere a livello umano e professionale.
Alcuni miei allievi sono poi entrati in un’Accademia professionalizzante e sono diventati attori professionisti. Il mio compito è anche motivare e sostenere chi vuole intraprendere questa carriera.
Il teatro di cui mi occupo viene definito “teatro sociale”: da una parte punta alla trasmissione di una serie di tecniche, ad esempio il rinforzo della voce, della consapevolezza del linguaggio non verbale, dell’uso dello spazio, dell’espressione delle emozioni legate ad una situazione oppure un personaggio; dall’altra parte crea progetti su misura per i partecipanti, si adatta ai contesti in cui opera (scuole, oratori, associazioni, aziende). E’ il teatro che si pratica per passione, per hobby, quello che si pratica per curiosità o bisogno di sfogarsi, ridere o, perché no, anche piangere. Quello in cui la dimensione relazionale è al centro.
Mi dedico al mio lavoro con tutta la cura possibile, mi piace essere precisa, metodica e una leader autorevole, trasmettere nozioni precise ma sentirmi libera di abbracciare i miei allievi se il momento lo richiede, sostenerli emotivamente nel loro processo di scoperta, perché istinto e intuizione sono per me ingredienti altrettanto necessari per lavorare con contezza e presenza vera.
Sono nata a Brescia nel 1983. Dopo la maturità classica ho conseguito, nel 2007, la laurea in Scienze dell’Educazione presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia presentando una tesi sperimentale dal titolo “L’educazione alla teatralità: un progetto con gli adolescenti della Comunità per Minori La Conchiglia” basato su un progetto sperimentale di teatro sociale con finalità aggregativa ed educativa, cucito su misura degli ospiti della Comunità. Per arricchire e consolidare la mia formazione, nel 2011 ho conseguito la laurea in Scienze Psicologiche della Personalità e delle Relazioni Interpersonali presso l’Università degli Studi di Padova. Dal 2007 al 2015 ho svolto la professione di educatrice (ed educatrice ad personam) utilizzando il teatro come rinforzo alla pratica educativa, laddove mi è stato possibile, in realtà sociali come: Comunità per minori (Opera Pavoniana, Bs), Centri Ricreativi (Istituto Razzetti, Bs), Cooperativa Mondotondo, Cooperativa Elefanti Volanti per il settore delle famiglie adottive e affidatarie. Ho coordinato le attività educative (e teatrali) estive per bambini e adolescenti presso gli oratori di Botticino Sera, Visano, Brescia città.
La mia formazione artistica è iniziata con il laboratorio teatrale di Fausto Ghirardini presso l’associazione culturale Viandanze di Brescia. Ho inoltre studiato danza classica e jazz presso l’Associazione Olimpia. Per l’Associazione Olimpia ho interpretato Chiara e il libro perduto per la regia di Alessandro Carminati, spettacolo a carattere educativo per la sensibilizzazione alla lettura, destinato alle scuole primarie. Ho danzato, cantato e recitato nella compagnia Uno di noi, per la regia di Umberto Gelatti, nei musical Ad Oriente del Giardino e Più della Sabbia (rispettivamente 33 e 50 repliche in tutta Italia). Ho curato i testi, la regia e le coreografie degli spettacoli E’ nata una star, L’amore ai tempi di Facebook, Liberi di…, A mani aperte con la Compagnia teatrale dei Pìcari. Ho affiancato, come tutor, il laboratorio Misticanze/Corpus di Beatrice Faedi per il Festival Corpus Hominis di Brescia. All’interno dello stesso Festival ho condotto, insieme ad Ermanno Nardi, il percorso triennale per animatori di comunità, curando inoltre nel 2017 e 2018 l’evento Corpi-in-ballo, che ha coinvolto circa 200 performers teatrali da tutta Brescia e provincia. Nel 2016 sono stata scelta per affiancare l’attrice Lucilla Giagnoni nei tre percorsi di “Narrazione del patrimonio artistico bresciano”. Ho curato drammaturgia e regia della commedia musicale Con qualunque nome per l’associazione Dance Village di Brescia, in cui viene affrontata la delicata tematica dei pregiudizi di genere che condizionano le donne nella quotidianità e sul proprio luogo di lavoro.
Durante il lockdown ho realizzato lo spettacolo Vent’anni, scritto insieme ai tre attori protagonisti, che ha debuttato nel 2021 e che racconta delle sfide che si trovano ad affrontare i giovani adulti nell’”era della performance”.
Dal 2016 conduco laboratori teatrali a Brescia e provincia per allievi da 6 anni in su. Nella creazione di percorsi teatrali ho lavorato/lavoro per: Centro Oratori Bresciano, associazione Dance Village, associazione Chronos3, Istituto Santa Maria di Nazareth, Istituto Cesare Arici, Teatro Santa Giulia del Villaggio Prealpino, Parrocchia di Folzano, Associazione Piccolo Coro di Visano, Parrocchia di Castelcovati, Parrocchia di Capriano del Colle, scuole secondarie Marcazzan di Borgosatollo, Compagnia Prova a Volare di Bovezzo, IC Franchi del Villaggio Sereno, Scuola primaria Bertolotti di Fornaci, scuola primaria Rinaldini di Brescia, Parrocchia di Carpenedolo.
Dal 2023 sono affiancata da due collaboratori, Marco Passarello e Daniele Righetti e sono in continuo aggiornamento.